FONDO ROTATIVO PER IL PICCOLO CREDITO

Obiettivi

Il Fondo Rotativo per il Piccolo Credito (FRPC) è volto a fornire una tempestiva risposta alle PMI con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando i costi, i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione. Il FRPC sostiene la concessione diretta di prestiti a imprese già costituite e con storia finanziaria, con difficoltà nell’accesso al credito legate ai fabbisogni di entità contenuta.

Il Fondo è suddiviso tra le seguenti sezioni:

 Sezione I – settore manifatturiero

 Sezione II – tutti i settori, con riserva per il settore commercio

 Sezione III – tutti i settori, esclusivamente per interventi volti al risparmio energetico

 Sezione IV – Interventi a valere su fondi regionali rivolti ad artigiani, società cooperative, trasporto non di linea, turismo, botteghe storiche Soggetti beneficiari

 

Possono presentare domanda di agevolazione i seguenti soggetti beneficiari:

 le Piccole e Medie Imprese (PMI);

 i Consorzi e le Reti di Imprese aventi soggettività giuridica, esclusivamente per gli interventi previsti nell’ambito della Sezione III, volti al risparmio energetico;

 i liberi professionisti. che alla data di presentazione della domanda:

 siano costituiti da almeno 36 mesi;

 abbiano o intendano aprire, al massimo entro la data dell’erogazione del finanziamento agevolato, una sede operativa nel Lazio; per i liberi professionisti, abbiano o intendano stabilire, al massimo entro la data dell’erogazione del finanziamento agevolato, il luogo di esercizio dell’attività nel Lazio;

 abbiano un’esposizione complessiva limitata ad euro 100.000,00 nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza, rilevabile dalla Centrale dei Rischi Banca d’Italia. Natura e misura dell’agevolazione L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero erogato a valere sulle risorse del Fondo, aventi le seguenti caratteristiche:

 importo: min 10.000 euro – max 50.000 euro;

 durata: min12 mesi - max 60 mesi;

 preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24 mesi;

 tasso di interesse: zero;

 rimborso: a rata mensile costante posticipata.

 

Settori e spese ammissibili

I soggetti richiedenti devono esercitare, nella sede operativa localizzata nella Regione Lazio ove è rivolto l’investimento, un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei settori ammissibili per singola Sezione (il dettaglio delle codifiche ATECO ISTAT 2007, con le specifiche restrizioni, è consultabile all’ art. 5 dell’Avviso Pubblico).

Sono ammesse le spese, strettamente correlate alla realizzazione del progetto, per investimenti in attivi materiali e immateriali e, nei limiti di seguito indicati, per consulenze e capitale circolante (il dettaglio delle singole voci di spesa e delle specifiche restrizioni è consultabile all’ art. 7 dell’Avviso Pubblico).

 

Modalità di presentazione della domanda

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente on-line sul portale http://www.farelazio.it, accedendo alla pagina dedicata al “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 22 Luglio 2022.

Termini di realizzazione del progetto e di rendicontazione dell’investimento effettuato Sono ammissibili le spese la cui data di inizio sia successiva a quella di presentazione della domanda. L’investimento dovrà essere realizzato entro 12 mesi dalla data di erogazione del finanziamento, che avviene di norma in seguito alla sottoscrizione del contratto di finanziamento tra il Soggetto Gestore e il Soggetto Beneficiario mediante il portale http://www.farelazio.it. Il Soggetto Beneficiario ha l’obbligo di rendicontare l’investimento effettuato, entro 2 mesi dalla data di completamento dell’investimento stesso. La rendicontazione deve essere trasmessa al Soggetto gestore tramite il portale http://www.farelazio.it .

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